Il teatro Regio di Torino arricchisce quest’anno il proprio repertorio e l’opera barocca vi fa un ingresso trionfale con il Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel nell’originale allestimento firmato da Laurent Pelly per l’Opéra de Paris nel 2011, che era stato, data la presenza della “Musa” Natalie Dessay , uno degli eventi mediatici della vita culturale parigina. La vicenda è ambientata in un museo egizio dove realtà e sogno archeologico s’intrecciano e a Torino, data la contiguità col Museo Egizio, l’effetto potrebbe essere sorprendente. Se la regia promette scintille, la parte musicale offre, a partire dal direttore Alessandro De Marchi, musicista e filologo eccellente, la certezza di specialisti del barocco: Sonia Prina (nel ruolo del titolo) e Sara Mingardo (Cornelia) sono per virtuosismo tecnico e sensibilità all’estetica barocca interpreti insuperabili e per i melomani sarà imperdibile ascoltare Jessica Pratt, una delle voci più apprezzate del belcanto a livello mondiale, alle prese coi virtuosisimi haendeliani. In scena dal 20 al 29 novembre al Regio di Torino, maggiori informazioni sul sito del teatro.